L'ex presidente Donald Trump ha proposto un'altra idea mirata a conquistare i lavoratori a tempo, che ha sorpreso persino i suoi stessi consiglieri: smettere di tassare le ore straordinarie.
"Elimineremo tutte le tasse sulle ore straordinarie. Sai cosa significa?" ha detto giovedì durante una tappa della campagna in Arizona. "Questo dà alle persone un maggiore incentivo a lavorare. Dà alle aziende, è molto più facile trovare le persone... Sarebbe incredibile. Otterresti una nuova forza lavoro facendo zero tasse sulle ore straordinarie."
Anche se non sono stati forniti dettagli, la proposta segna l'ultima offerta del candidato repubblicano alla presidenza per gli elettori a basso e medio reddito. Il mese scorso, ha chiesto al governo federale di creare esenzioni simili sui guadagni da mance e sui pagamenti della previdenza sociale, indipendentemente dal livello di reddito.
Venerdì, gli economisti hanno messo in dubbio il funzionamento di questa proposta.
"Se non si mettono delle protezioni su questo, sarebbe una perdita enorme di entrate," ha detto Brendan Duke, direttore senior per la politica economica al Center for American Progress di orientamento progressista. Tale cambiamento, ha detto, potrebbe portare i datori di lavoro a classificare il più possibile il salario di un lavoratore come straordinario. "Finché non si viola il salario minimo federale o quello statale, si può fare di tutto."
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