Le autorità a Gaza hanno dichiarato martedì sera che un totale di 12 persone sono annegate mentre cercavano di recuperare gli aiuti lanciati dall'aria che erano caduti nel Mediterraneo, chiedendo di porre fine ai lanci aerei - un ultimo ricorso per far arrivare cibo e altri forniture urgentemente necessarie nell'enclave - e di aumentare le consegne via terra.
Le persone si sono avventurate in acqua da una spiaggia nel nord di Gaza lunedì pomeriggio per prendere i pacchi di aiuti, secondo Ahmed Abu Qamar, un ricercatore di Gaza per EuroMed Rights, un gruppo per i diritti umani, che ha detto di aver parlato con testimoni. Ha anche detto che circa una dozzina di persone sono annegate, affermando che almeno una si è impigliata in un paracadute.
Non è stato possibile confermare i dettagli in modo indipendente e non era chiaro quale paese fosse responsabile del lancio aereo in questione. Tre dei circa 80 pacchi di aiuti lanciati dagli Stati Uniti lunedì "sono stati segnalati con malfunzionamenti del paracadute e sono atterrati in acqua", ha detto una portavoce del Pentagono, Sabrina Singh, in una conferenza stampa martedì.
Tuttavia, ha detto di non poter confermare le segnalazioni degli annegamenti.
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